Con l’approssimarsi della Settimana Santa si sono diradati anche gli ultimi dubbi sul calendario delle intense celebrazioni che il vescovo Domenico presiederà nella Basilica Cattedrale tra il 25 marzo e il 1 aprile prossimi.
La Domenica delle Palme vedrà per il terzo anno consecutivo riunite intorno a mons Pompili tutte le parrocchie del centro storico cittadino (Santa Maria in Cattedrale, Santa Lucia, Sant’Agostino, San Michele Arcangelo), con l’aggiunta, in questo 2018, della comunità francescana interobbedienziale insediatasi a palazzo San Rufo lo scorso dicembre. Proprio da una delle chiese affidate alla loro cura pastorale, quella monumentale di San Francesco insistente nel territorio di Santa Maria in Cattedrale, avrà inizio la mattinata liturgica, con la benedizione dei rami che si terrà alle 10.30 sulla piazza antistante il tempio ex conventuale. Al termine della processione in onore di Cristo re, la santa messa della Passione del Signore sarà celebrata, approssimativamente a partire dalle 11, nella Basilica Cattedrale, che ovviamente resterà chiusa fino all’arrivo del corteo da San Francesco.
Mercoledì 28 marzo, alle ore 18, sarà la volta della concelebrazione della santa messa del Crisma, al termine della quale i Santi Oli, come di consueto, potranno essere ritirati presso le cappelle di Santa Barbara e di Santa Caterina. Dal giorno seguente essi saranno disponibili presso l’ex sagrestia dei beneficiati della Cattedrale. I laici eventualmente incaricati del ritiro degli oli dovranno esibire una delega firmata dal parroco e recante il timbro della parrocchia.
Venendo al Triduo, la santa messa nella Cena del Signore, con il rito della lavanda dei piedi, inizierà come l’anno scorso alle 21. L’altare della reposizione sarà allestito nel battistero di San Giovanni in Fonte, che poi resterà aperto fino alle 24 per l’adorazione individuale. Per le 18 del Venerdì Santo è invece fissata la celebrazione della Passione del Signore, mentre alle 21, con raduno in piazza San Pietro Martire alle ore 20.30, il vescovo guiderà il pio esercizio della Via Crucis, che seguirà il percorso consueto attraverso i territori di tutte le parrocchie del centro. Alle 22.30 di sabato 31 marzo comincerà la veglia pasquale nella Notte Santa, con il vescovo che benedirà il fuoco nuovo all’esterno della Cattedrale e, dopo l’ingresso processionale in chiesa con il cero pasquale e il canto dell’Exultet, presiederà la liturgia della Parola, la liturgia battesimale e la liturgia eucaristica. La messa della Domenica di Pasqua nella Risurrezione del Signore è invece prevista alle 18 del 1 aprile.
A margine delle celebrazioni vescovili si segnala che nella Basilica Cattedrale saranno celebrate le lodi mattutine alle ore 8 del 30 (in battistero, davanti all’altare della reposizione) e del 31 marzo (in chiesa, davanti al crocifisso esposto all’adorazione la sera prima). I confessori, oltre che negli orari consueti, saranno disponibili nelle cappelle laterali della basilica dalle 17 alle 19.30 del Sabato Santo.